LA CURA DELLE PAROLE

Beppe Severgnini
Genere
Prosa Musica

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Crediti

di e con Beppe Severgnini
con Marta Rizi e Elisabetta Spada
una produzione di Mismaonda
Le parole sono terapeutiche: sempre. Servono a capire chi siamo. Possono farlo in molti modi: chiarendo intuizioni, prestandoci idee, mettendo ordine tra i pensieri, evocando ricordi, riducendo le preoccupazioni, illuminando una parte della realtà in penombra, dimostrandoci che non siamo soli al mondo. I protagonisti, in sostanza, siamo noi; anche quando il protagonista è un altro. Uno scrittore americano, John Barth, sostiene che la domanda più importante del lettore di fronte al romanzo non è “Cosa succede ora?”, ma “Chi sono io?”. Le parole infatti - dette, lette, ascoltate - riflettono la vita. Chi siamo diventati? Siamo pronti a ripartire? Le parole ci possono aiutare a capire. Le parole ci possono curare.

Sul palco, con Beppe Severgnini, l'attrice Marta Rizi e la musicista Elisabetta Spada. Nel 2015/2016 portarono al teatro "Franco Parenti", e in giro per l'Italia, La vita è un viaggio, ambientato in un aeroporto chiuso e deserto. Ora il viaggio riprende, gli aeroporti riaprono, le strade si riempiono, le città si animano, l'estate si avvicina. La cura delle parole porterà in scena letture, poesie, dialoghi, canzoni.
Beppe è un professionista che lavora a Milano, un giornalista-scrittore per cui questo periodo ha portato nuove sfide e impegni. Elisabetta è di Roma, è single, è rientrata da Bruxelles. Marta è una mamma con un bambino nato da poco, vive a Torino; ma è un'attrice, e conosce il dispiacere dei teatri chiusi. Storie, età e situazioni diverse: anche questo salirà sul palco.
Vaccini e green pass sono fondamentali. Ma occorrono le parole giuste.