SUICIDI / TRADITORI Dante contemporaneo

Sara Chiappori, Valeria Raimondi, Paola Roscioli, Mario Perrotta
Genere
Prosa

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Crediti

con Sara Chiappori, Valeria Raimondi, Paola Roscioli, Mario Perrotta
Mario Perrotta porta in esclusiva a Verona un'estratto del progetto ideato per il Comune di Grosseto. Due le idee portanti. La prima è quella di rivolgere l’attenzione a quei Canti della Divina Commedia i cui temi risuonano ancora con forza nel contemporaneo. La seconda intende ribaltare l’esperimento linguistico che Dante stesso mise in atto all’epoca: far assurgere la lingua volgare a dignità poetica, a lingua letteraria. Accade così che il Canto XXXIII dell'Inferno (Conte Ugolino) venga tradotto in veronese da Babilonia Teatri e che il Canto XIII dell'Inferno (I suicidi) suoni in salentino, in un confronto serrato tra il verso originario e quello mutato in volgare. 
Cogliendo le suggestioni profonde dei versi ascoltati, la giornalista Sara Chiappori ci condurrà nelle pieghe della lingua e della cultura di Dante introducendo le tematiche e i passaggi più avvincenti, così come quelli meno noti, della Commedia per poi approfondire insieme a Perrotta, Raimondi e Roscioli i temi attualissimi del fine vita e del rapporto tradimento-politica.