UNO, NESSUNO E CENTOMILA

Pippo Pattavina, Marianella Bargilli
Genere
Prosa

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Crediti

di Luigi Pirandello
con Pippo Pattavina e Marianella Bargilli
e con Giampaolo Romania, Rosario Minardi, Mario Opinato
regia Antonello Capodici
musiche originali Mario Incudine
produzione Abc produzioni e ATA Carlentini
La scena è abbacinante. Di un bianco perfetto, luminoso, totale. Ma ad una visione più attenta capiremo che le pareti non sono così “innocenti” come sembrano. Siamo in molti luoghi, cioè in nessuno. La mente del Protagonista, ma anche una cella, una stanza d’ospedale o di manicomio. È un luogo “non-luogo”, che però si riempie subito di visioni. Gli attori, volutamente, si trasformano in una sequenza di personaggi, traghettando, dall’uno all’altro, le caratteristiche comuni, i caratteri più evidentemente condivisi.
Sul palco una ironica, moderna, spiritosa, paradossale, istrionica versione teatrale del capolavoro di Luigi Pirandello. L’ultimo romanzo del Genio agrigentino è la summa del suo pensiero, della sua sterminata riflessione sull’Essere e sull’Apparire, sulla Società e l’Individuo, sulla Natura e la Forma. Attualissimo, nella descrizione della perdita di senso che subisce l’Uomo contemporaneo a causa dei grandi sistemi sociali: dallo Stato alla Famiglia, dall’istituto del Matrimonio al Capitalismo, dalla Ragione alla Follia.