ASSEMBLEA DI ELEZIONE DEL CDA E DEL PRESIDENTE DI ARTEVEN

ARTEVEN RINNOVA IL PROPRIO CDA E PRESENTA I PROGETTI PER IL QUINQUENNIO 2024-2028

Oggi giovedì 14 dicembre 2023 alle ore 11 presso il foyer del Teatro Toniolo di Mestre (VE) si è svolta l’Assemblea ordinaria degli associati di ARTEVEN per il rinnovo del proprio CDA e la presentazione dei progetti del prossimo quinquennio.

Massimo Zuin si ricandida quale Presidente del seguente Consiglio di Amministrazione: Silvano Guarda, Pierangelo Molena e Irene Lissandrin quali Consiglieri, come Revisori dei Conti Massimo Sorarù come Presidente assieme ai revisori Enrico Tosetto e Andrea Morino – supplenti Saverio Nardi e Umberto Scarso. Il componenti designato dal Presidente della Giunta Regionale del Veneto è Federico Pupo, che porta il numero complessivo a 5 consiglieri. L’Assemblea ha approvato all’unanimità la lista dei candidati e il loro Documento programmatico 2024/2028. 

Riconfermato quindi Massimo Zuin quale Presidente di Arteven che ringrazia gli associati, gli ospiti – tra i quali figurano il Comune di Venezia nelle personalità di Maurizio Carlin e Michele Casarin, il Presidente del Teatro Stabile del Veneto Giampiero Beltotto, la Presidente della VI Commissione Regione del Veneto Francesca Scatto - e riporta il messaggio di un’educatrice di un asilo nido che illustra la meraviglia e lo stupore dei bambini che hanno partecipato allo spettacolo teatrale proposto da Arteven. Messaggio che racchiude il senso più profondo dell’attività del Circuito Teatrale del Veneto a partire dai più piccoli: operare con efficacia per la promozione e la formazione del pubblico del territorio regionale.

Il nuovo PROGETTO QUINQUENNALE si fonda:
1. sul rafforzamento dei traguardi raggiunti e sui nuovi ambiziosi orizzonti finalizzati a intercettare un pubblico nuovo, con una programmazione che è insieme formazione, educazione e promozione volta ad accrescere la qualità della fruizione, grazie a specifici progetti sinergici che il Circuito Multidisciplinare Regionale del Veneto metterà in campo insieme alle grandi istituzioni regionali, nazionali, europee e internazionali. 
2. sull’equilibrio tra armonizzazione dei costi e imprescindibile qualità dell’offerta teatrale. Un’offerta che comprende compagnie professionali regionali, nazionali e internazionali con cui costruire sempre programmazioni di qualità - invernali ed estive - con anche spettacoli interdisciplinari e contemporanei sempre e con l’intento sia di confermare gli spettatori fedeli e gli abbonati sia di intercettare e accogliere nuovi spettatori, ancor meglio se di nuova o ultima generazione. 
3. sulla diffusione di nuovi linguaggi di interazione tra le arti e nuove forme di narrazione per un ricambio del pubblico e la conquista di quello restio all’acquisto di un abbonamento. Ogni teatro del Circuito ha una sua precisa identità, forgiata e consolidata nel tempo, che solleciteremo affinché incontri nuove proposte e nuovi spettacoli. Insomma un quinquennio basato sulla diffusione e promozione di multidisciplinarietà e interdisciplinarietà. 
4. sulla gestione diretta dei teatri, affare di straordinaria complessità ma che Arteven, forte dell’esperienza maturata in questo ambito, è pronta a far fronte.
5. sulla promozione e sul rafforzamento delle programmazioni solo apparentemente “periferiche” che, in verità negli anni hanno acquisito un pubblico dall’elevato e raffinato gusto teatrale.
6. sull’incentivare nuovi spettacoli in sinergia con gli enti formatori delle rispettive discipline e valorizzare le creatività emergenti nonché i migliori talenti del Teatro di Innovazione per far ritrovar loro una relazione con il pubblico. 

▪ Documento programmatico scaricabile in allegato.