ANNA CAPPELLI

Claudio Tolcachir e Valentina Picello
Genere
Prosa

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Crediti

DI Annibale Ruccello;
REGIA Claudio Tolcachir;
CON Valentina Picello; SCENA Cosimo Ferrigolo;
LUCI Fabio Bozzetta;
ASSISTENTE ALLA REGIA Leone Paragnani;
DIRETTORE DI SCENA GianlucaTomasella;
SARTA Benedetta Nicoletti;
VIDEO TRAILER Martina Selva;
FOTO DI SCENA Luigi Angelucci;
PRODUZIONE Carnezzeria;
IN COPRODUZIONE CON Teatri di Bari, Teatro di Roma – Teatro Nazionale;
IN COLLABORAZIONE CON AMAT & Teatri di Pesaro per RAM – Residenze Artistiche Marchigiane;
DISTRIBUZIONE Aldo Miguel Grompone, Roma
Il testo del drammaturgo napoletano Annibale Ruccello vede in scena Anna, una giovane degli anni ’60 che cerca, attraverso un lavoro, di essere autonoma. Per amore accetta invece la sottomissione al convivente, ma poi i ruoli si invertono e sprofonderà nell’abisso, fino a un epilogo surreale e inaspettato.
Claudio Tolcachir, protagonista indiscusso della scena internazionale, dirige la pluripremiata attrice Valentina Picello, interprete “esile e dallo sguardo ceruleo, con una potenza comica che provoca ferite nell’animo dello spettatore” come definita dalla giuria del premio Hystrio all’interpretazione 2022. Il regista sottolinea l’umorismo pungente e assurdo di questa pièce che ci conduce attraverso i labirinti della mente di un personaggio inconsueto, pieno di contraddizioni. Ciascuno di noi potrebbe conoscerla, incrociarla nella propria vita; ma potremmo anche essere lei. Sentirci così impotenti da prendere le decisioni peggiori.

Un gioiello teatrale sul corpo di un’attrice unica, Valentina. La sua sensibilità, la sua immaginazione e l’infinita delicatezza del suo humor daranno a questo testo una impronta unica e piena di aria fresca. Una proposta molto netta: questa donna, il pubblico, e la vita in mezzo a loro. Lo humor e la tragedia mischiati. Quel sorriso doloroso che ci attraversa e non ci lascia indifferenti. - Claudio Tolcachir