BEST REGARDS

Marco D'Agostin
Genere
Danza

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Crediti

di e con Marco D'Agostin 
suono, grafiche LSKA
testi Chiara Bersani, Marco D’Agostin, Azzurra D’Agostino, Wendy Houstoun
luci Giulia Pastore
costruzione scene Andrea Sanson
consulenza scientifica The Nigel Charnock Archive, Roberto Casarotto
consulenza drammaturgica Chiara Bersani, Claudio Cirri, Alessandro Sciarroni
consulenza tecnica Eleonora Diana, Luca Poncetta, Paola Villani
movement coach Marta Ciappina
direzione tecnica Paolo Tizianel
traduzioni Damien Modolo
cura, promozione Damien Modolo
organizzazione Eleonora Cavallo
produzione VAN
coproduzione KLAP Maison pour la danse à Marseille, Rencontres Chorégraphiques de Seine Saint-Denis, CCN2 de Grénoble, ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione
con il supporto di Centrale Fies, CSC/Centro per la Scena Contemporanea (Bassano del Grappa), inTeatro, ERT, the WorkRoom (Fattoria Vittadini), Teatro Comunale di Vicenza, L’Arboreto - Mondaino, a.Artisti Associati
Dear N., you were too much: così inizia la lettera mai recapitata che Wendy Houstoun scrisse al suo amico e collega Nigel Charnock, pochi giorni prima che lui morisse nell’agosto del 2012. Nigel era stato un formidabile entertainer; la sua danza disperata, sempre sospesa su un abisso. Agli occhi di chi lo ha conosciuto rappresentava la possibilità che in scena tutto potesse accadere ed esplodere. BEST REGARDS è la lettera che Marco D'Agostin scrive, con 8 anni di ritardo, a qualcuno che non risponderà mai. È un modo per dire: Dear N, I wanted to be too much too. All’ombra del tempo scaduto, e sotto la luce che Nigel continua a proiettare sulla scena di chi oggi danza, facciamo risuonare un ritornello martellante, spieghiamo di fronte ai nostri occhi un foglio bianco e chiediamoci: come la cominciamo, questa lettera impossibile?