CUOR DI CONIGLIO

Compagnia Dimitri/Canessa
Genere
Famiglie

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Crediti

Regia Elisa Canessa
Con Federico Dimitri e Francesco Manenti
Collaborazione artistica Giorgio Rossi
Disegno luci Marco Oliani
Sound designer Tommaso Marzini Della Ragione
Scenografia e costumi Matilde Gori / Atelier scenografia Zaches
Produzione Associazione Sosta Palmizi, Pilar Ternera / Nuovo Teatro
delle Commedie e Straligut Teatro
C’era una volta un bambino di nome Vincent, felice e fantasioso, che amava leggere e dare strani nomi alle nuvole, amava i boschi, le carote e gli occhiali da sole. E più di ogni cosa, amava ballare! Ma questa è una fiaba, e come in ogni fiaba, c’è un drago da sconfiggere, il giudizio degli altri, e c’è una Fata Madrina, un coniglio stralunato e strampalato che viaggia assieme a Vincent per imparare a guardare sé stesso e il mondo da una prospettiva nuova e inaspettata. Cuor di coniglio, attraverso il linguaggio leggero e poetico del teatro fisico e della clownerie, vuole essere un inno alla libertà di essere diversi: ci parla della bellezza che c’è nella fragilità, della necessità di superare la paura del giudizio degli altri e della meraviglia di accettarsi. Mostrandosi, semplicemente, per quel che si è.