IL TRATTAMENTO RIDARELLI

Matàz Teatro
Genere
Famiglie

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Crediti

Tratto dall'omonimo romanzo di Roddy Doyle
Adattato e interpretato da Evarossella Biolo e Marco Artusi
Tecnico di scena Giulia Artusi
Produzione Matàz Teatro
Siamo qui per sensibilizzare la popolazione sul difficile rapporto bambini-genitori. Sì, lo sappiamo, non è facile capire i genitori: sono esseri complessi, a volte fanno arrabbiare. Ma loro improvvisano, sbagliano, e ogni tanto, senza volerlo, puniscono ingiustamente i figli! E voi, poveri bambini, vi indignate, giustamente, e reagite. Ma farsi giustizia da soli non è mai la soluzione! Ecco perché siamo qui a raccontare questa storia, che, credeteci, è davvero accaduta: per rassicurarvi, bambini: c’è chi vi protegge dalle ingiuste punizioni.

Ma chi lo fa? I Ridarelli, naturalmente! E cosa sono i Ridarelli? Sono esseri invisibili che si intrufolano nelle case per spiare i genitori. E cosa fanno quando un genitore punisce ingiustamente? Il temibilissimo, terribilissimo, temutissimo “Trattamento Ridarelli”! E cos’è il temibilissimo, terribilissimo, temutissimo “Trattamento Ridarelli”? Punire chi punisce! Una scarpa nella cacca per ogni ingiusta punizione! Finché gli adulti non la smettono di punire ingiustamente i piccoli.

Una messa in scena essenziale: due cubi di legno praticabili. Due attori, presentatori, narratori che raccontano e raccontando si trasformano portando sulla scena la storia quasi come se fosse un film: con tanto di slow motion, flash
back e salti temporali in un folle gioco d’attore. Il Trattamento Ridarelli è una corsa contro il tempo, un’avventura esilarante in cui i bambini sono i veri protagonisti. Una storia senza precisa morale ma solo una gran voglia di ridere e di godersi il lato spassoso della vita.