LA MADRE

Lunetta Savino
Genere
Prosa

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Crediti

di Florian Zeller

con Lunetta Savino e Andrea Renzi, Niccolò Ferrero, Chiarastella Sorrentino

Regia Marcello Cotugno

Scene Luigi Ferrigno

Luci Pietro Sperduti

Costumi Alessandra Benaduce

Compagnia Moliere 

in coproduzione con Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e Accademia Perduta Romagna Teatri

Il mondo di Anna è un luogo in cui lei non si riconosce più, isolata da un ménage familiare che l’ha espulsa.
Vive la partenza del figlio come un vero e proprio tradimento, a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale in atto da tempo. Ma la responsabilità di questa solitudine non sta forse nell’aver rinunciato alla vita? Abdicare ai sogni, alle speranze e ai desideri per dedicarsi al proprio figlio maschio su cui riversare frustrazioni, rimorsi e ideali d’amore non è forse un cammino che inclina verso la disperazione? Nella mente di madre si affastellano ora sequenze oniriche ora situazioni iperrealistiche che, alla fine, non sembrano essere né un vero sogno, né la banale realtà del presente, ma una vertigine ipnotica e crudele dalla quale risvegliarsi è impossibile.

Durata spettacolo: 80 minuti