L'ORESTE

quando i morti uccidono i vivi
Claudio Casadio
Genere
Prosa

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Crediti

di Francesco Niccolini
con Claudio Casadio
illustrazioni Andrea Bruno
regia Giuseppe Marini
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori
in collaborazione con Lucca Comics&Games 

1982: l’Oreste è internato nel manicomio dell’Osservanza a Imola. È stato abbandonato quando era bambino. Dopo trent’anni non è ancora uscito. Nel suo passato ci sono avvenimenti terribili. Eppure, l’Oreste è sempre allegro, canta, disegna, non dorme mai. Parla con i dottori, con gli infermieri, ma soprattutto con l’Ermes, il suo compagno di stanza. Peccato che l’Ermes non esista… 

Durata spettacolo: 65 minuti