OMERTÀ. Capaci 23 maggio 1992

Ivan Di Noia
Genere
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Crediti

Produzione: BARABAO Teatro
Di e Con: Ivan Di Noia
Regia: Romina Ranzato
Tecnico Luci: Daniele Schio
Parlare di fatti storici attuali e scottanti come le vicende malavitose che hanno condotto alla morte di uno dei più importanti giudici italiani qual è stato Giovanni Falcone, non è un’impresa semplice. E non lo è neppure ricrearli attraverso il teatro, scrive la regista. Omertà è un viaggio attraverso l’intreccio di storie così incredibili da non poter sembrare vere. Giovanni Falcone il cui obiettivo di vita è colpire il cuore, l’onore e le tasche di chi tiene sotto scacco la Sicilia e l’Italia. Tommaso Buscetta, il boss dei due mondi, che chiede di poter parlare proprio con il giudice per vendicare la morte dei suoi familiari. Con questa testimonianza permette a Falcone e al Pool di istruire il Maxiprocesso alla Mafia che finisce con 19 ergastoli, 342 condanne e 2.665 anni di carcere. Michele Greco, detto il Papa, con le sue dichiarazioni e auguri di pace che rivolge alla Corte… Totò Riina con la sua “fame” di comandare e di combattere tutti coloro che tentano di fermare la sua ascesa… 4 personaggi che affrontano, percorrono e sviluppano la loro esistenza nella quale il confine fra l’essere vittime o carnefici è molto sottile.