POLLI D'ALLEVAMENTO

Giulio Casale
Genere
Prosa

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Crediti

di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
interpretato da Giulio Casale
basi musicali originali di Franco Battiato e Giusto Pio
direttore di scena Simone Rota
Polli d’allevamento è stato sicuramente uno dei più importanti spettacoli scritti e interpretati da Giorgio Gaber negli anni ’70, che chiudeva un decennio contrassegnato da eventi teatrali memorabili grazie alle sue opere. È nel corso di quegli anni che Giorgio Gaber si afferma come protagonista assoluto del teatro italiano e al tempo stesso come riferimento critico ed illuminante per un’intera generazione. 
Giulio Casale ha coraggiosamente accettato l’invito e la sfida della Fondazione Gaber di riallestire questo testo. C'è qualcosa di eccelso nella prosa, nella cifra linguistica scelta, nella musicalità (forse mai così espressiva) impreziosita dalle orchestrazioni di Franco Battiato, e c'è qualcosa di dirompente nei contenuti che lo rendono, non solo attuale, ma addirittura necessario anche ora, quasi quarant’anni dopo. 
L'allestimento mantiene una fedeltà assoluta alla produzione originale del 1978. Le basi musicali dello spettacolo sono quelle utilizzate dallo stesso Giorgio Gaber e splendidamente arrangiate da Franco Battiato e Giusto Pio, così come l’impostazione delle luci di scena ricalca fedelmente il disegno originale. La vera posta in gioco di questa proposta è dimostrare la grande attualità dell’opera di Gaber, la forza straordinaria della sua scrittura e della sua musica che lo consacrano tra i classici del teatro italiano. 

Per me l’ennesima occasione d'un atto d'amore verso un artista la cui lezione di libertà e di rigore, vista allora, non avrei più dimenticata. Giulio Casale