ROMEO E GIULIETTA 1.1

La sfocatura dei corpi
Compagnia Zappalà Danza
Genere
Danza

Condividi tramite:


Crediti

Coreografia e regia Roberto Zappalà

Interpreti Fernando Roldan Ferrer, Valeria Zampardi

Testi a cura di Nello Calabrò

Luci e costumi Roberto Zappalà

Direzione tecnica Sammy Torrisi

Una produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza Centro di Rilevante Interesse Nazionale in coproduzione con Orizzonti Festival Fondazione

La sfocatura dei corpi” era il titolo del Romeo e Giulietta del 2006 che Roberto Zappalà ha deciso di riprendere e riportare in scena come primo spettacolo di "Antologia", il suo nuovo progetto. Una revisione che è anche e soprattutto un rinnovamento. Un romeo e giulietta 1.1.
Cosa ci fa sentire sfocati, quando ci sentiamo sfocati? Tecnicamente, (in ottica, fotografia, cinema), la sfocatura è una questione di distanza. Riportando tutto ai due amanti di Verona ci sentiamo sfocati quando “percepiamo” che la distanza tra noi e il mondo, tra noi e l’amato non è quella giusta; quando la distanza che ci separa dall’essere amato è condizionata dal proprio essere nel mondo; quando siamo, ci sentiamo, crediamo di essere, troppo vicini, o troppo lontani. Siamo tutti Romeo e Giulietta.
Nella versione 1.1 il coreografo ha spostato la propria messa a fuoco, concentrandola più che sulla coppia di innamorati, sulla loro individualità di esseri che vivono singolarmente un disagio soprattutto sociale.