L'URLO

In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne

Spettacolo della rassegna SOMMACAMPAGNA - Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne

24 nov 2025
lun 21.00
Alessandro Albertin
Dove?
PIAZZA CARLO ALBERTO - SOMMACAMPAGNA (VR)

Condividi tramite:

Crediti

Drammaturgia, interpretazione e regia Alessandro Albertin
Produzione Teatro de Gli Incamminati
L’idea di affrontare l’argomento della violenza di genere nasce dalla consapevolezza che debba essere soprattutto il genere maschile a doversi porre alcune domande.

Da maschio, padre e, soprattutto, padre di un figlio maschio sento crescere in me l’esigenza di tentare di capire quali possano essere i "punti di partenza" dai quali prende il via un percorso di azioni, verbali e fisiche, che può condurre al punto estremo ed assoluto: il femminicidio. La risposta, ovviamente, non l’ho ancora trovata. Ma ho certamente capito che i "punti di partenza" sono tantissimi, sono subdoli e appartengono così tanto al nostro quotidiano che abbiamo ormai perduto, chi più chi meno, la capacità di riconoscere il loro peso specifico. Tendiamo a vedere come un sassolino ciò che invece può essere un macigno. È un argomento delicatissimo e io per primo, a volte, ho l’impressione di non riuscire a contenerlo. Un po’ come quando in spiaggia si prende con due mani una manciata di sabbia e si vedono inesorabilmente scappare tra le dita appena socchiuse centinaia e centinaia di granelli: il grosso della presa ti resta in mano, ma molto ti sfugge.
Il grosso della presa sono i tanti libri sull’argomento, gli articoli di giornale, i post sui social. Ciò che può sfuggire sono le battutine fatte passare per complimenti, le insistenze non gradite trasformate in corteggiamenti concreti. Sono gli occhi lucidi di una donna che incroci per via e che magari nemmeno conosci, sono i lividi sulle sue braccia che le maniche di un maglione non riescono a coprire del tutto.

Questo testo spazia da fatti di cronaca a riflessioni personali. Da insegnamenti di filosofi e antropologi alle pagine dell’Otello di Shakespeare.
È un URLO metaforico a tutti gli effetti. Su un argomento così tanto ormai somigliante ad un cancro rispetto al quale il semplice parlato rischia di risultare insufficiente.


Ingresso gratuito
consigliata la prenotazione su Eventbrite