EZRA IN GABBIA O IL CASO EZRA POUND

Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini
Genere
Prosa

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Crediti

scritto e diretto da Leonardo Petrillo
liberamente tratto dagli scritti e dalle dichiarazioni di Ezra Pound
musiche di Carlo Covelli
scene di Gianluca Amodio
costumi di Lia Francesca Morandini 
disegno luci di Enrico Berardi 
produzione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, OTI – Officine del Teatro Italiano nell’ambito del progetto “VenEzra” promosso dalla Regione Veneto
«Ezra in gabbia – scrive l’autore e regista Leonardo Petrillo - è uno spettacolo basato sulle ossessioni: ossessione per la giustizia, per la libertà, per l’usura, che corrode il mondo... L’ossessione dell’uomo Pound che si sente inadeguato, per non essere riuscito, se non a sprazzi, a far fluire carità e amore, “a rendere le cose coerenti”; ma difende la sua poesia, la scoperta delle incongruenze sociali e artistiche, del mondo e degli uomini. È una messinscena che tutto mostra e tutto nega. La scena è spoglia, a eludere sé stessa. La musica è distorsione del reale. I video montano e smontano il concetto stesso di materico, come un bimbo che gioca a creare. Solo la parola, ghianda di luce, trova la propria forma e la propria ragione. Solo il silenzio, finale e definitivo apre la memoria finalmente alla danza della vita e gli restituisce dignità e libertà. Mariano Rigillo è l’attore ideale per interpretare Ezra Pound, con la sua gestualità, la ricerca del silenzio, la parola in idea. Anna Teresa Rossini evoca il pensiero ed i Cantos del poeta/profeta rendendo bello il difficile. A ragione della memoria.»